LA 1^ MODA INTERVISTA LA PROFESSORESSA MARINA RUMMO
Anno scolastico 2018-2019
- Da quanto tempo insegna?
Da circa 28 anni
- Perché ha scelto le Scienze come materia da insegnare?
Perché mi piace la biologia, la vita, la natura e la chimica.
- Ritiene di essere un’insegnante imparziale?
Credo di esserlo.
- La materia che insegna, secondo lei, è la più amata o la più odiata?
Stando a ciò che dicono i ragazzi riesco ad appassionarli, chiaramente dipende dai contesti scolastici.
- All’inizio della sua carriera era già così paziente e disponibile o lo è diventata con il passare del tempo?
Ero meno disponibile, un po’ più severa, sono cambiata molto nel tempo.
- Che ricordo conserva di quando lei andava a scuola?
Al liceo ero piuttosto introversa, però ero molto coinvolta nelle materie nei confronti delle quali i docenti mi facevano appassionare, vedevo il docente come un comunicatore.
- I suoi professori erano severi?
Sì, alcuni lo erano, altri invece si mostravano più aperti.
- Quale materia odiava di più quando andava alle superiori?
Non odiavo nessuna materia, quella nella quale mi sentivo meno preparata, per le basi che non avevo, era il Greco
- Ha mai preso una nota, un’insufficienza, una sospensione?
Note no, insufficienze sì, in Greco.
- Ha mai avuto una discussione con un docente quando frequentava le superiori?
Poche volte, avevo un carattere piuttosto introverso, però quando c’erano delle discussioni prendevo la parola e affermavo il mio pensiero.
- Ha mai fatto ritardo a scuola? Se sì come si è giustificata?
Sempre, abitavo dall’altra parte della città, ma la verità è che non mi sapevo organizzare, perché perdevo tempo per strada.
- Quali sono i ricordi più piacevoli che conserva dei suoi giorni di scuola?
Il rapporto con gli amici con le amiche e in particolare le confidenze, i sogni…
- É mai andata a ballare in discoteca? A che età?
Poche volte, al liceo, all’università di più.
- Ha mai desiderato fare un pearcing o un tatuaggio?
No, non mi piacciono, perché possono trasmettere delle malattie.
- A che età si è laureata?
A 24 anni.
- Immaginava di fare questo lavoro? Quale motivo l’ha portata a fare questo lavoro?
Avevo due sogni: fare la biologa e l’insegnante, e li ho realizzati entrambi, ho scelto l’insegnamento perché mi sento giovane tra i ragazzi.
- Ha mai pensato di trasferirsi in un liceo? Perché?
Ci sono stata per tanti anni, ci vorrei tornare, per il semplice fatto che posso insegnare nel triennio le mie materie.
- Ha mai pensato di insegnare all’estero?
No, non amo in particolar modo le lingue straniere.
- Quale augurio farebbe ai suoi ragazzi per loro futuro?
Di credere in se stessi, di porsi degli obiettivi, di combattere per essi, di essere ambiziosi e di andare avanti con grinta.
Karol Di Franco 1^ MODA