Carissimi,
rivolgo il mio saluto all’intera comunità educante dello storico Convitto Bonghi di Lucera e delle scuole annesse.
Ben lieta ed emozionata nel ricoprire questo storico e prestigioso ruolo, ringrazio la mia Amministrazione per la fiducia concessa.
La formazione psico-pedagogica e clinica che mi appartiene da giovane età mi fa accogliere con gioia ed entusiasmo questa nuova esperienza di vita professionale da vivere insieme in un contesto elegante e raffinato quale il Comune di Lucera, città d’arte.
Sono rimasta affascinata nel varcare l’ingresso del convitto Bonghi dalla bellezza della Cappella di San Bartolomeo ivi interna e dai preziosi resti storici che continuano a “vivere” in questo prestigioso edificio, oltre alla maestosità dell’Ufficio del Rettore che brilla di luminosità.
Il Convitto ( dal latino convictus, luogo in cui si vive insieme) rappresenta un Istituto di istruzione in cui i giovani allievi conducono vita comune sotto la guida di superiori per essere educati e istruiti, oltre a permettere a coloro che provengono da lontano di poter affrontare serenamente il loro percorso di formazione e istruzione professionale.
Gli Istituti professionali costituiscono per il territorio un laboratorio permanente di ricerca e innovazione in un rapporto continuo con il mondo del lavoro.
La mia Mission vede nel convitto Nazionale Bonghi una specificità educativa e più di ogni altra Istituzione scolastica pubblica e privata un valido strumento di promozione umana, sociale e culturale. L’intera comunità si impegnerà affinché il diplomato presso i nostri Istituti Professionali acquisisca una prospettiva culturale che coniughi le competenze tecnico- professionali con quelle del cittadino europeo.
Al personale della comunità educante chiedo l’impegno nella collaborazione e in un lavoro di squadra a livello superiore, strategie per poter mettere in campo le proprie competenze, dati e idee nel raggiungimento di un obiettivo o più obiettivi di qualità.
Agli studenti/studentesse e ai convittori /convittrici chiedo di imparare a imparare e di pensare con la testa ma anche con il cuore.
Vi aspetto,
buon anno scolastico
Il Rettore Prof.ssa Antonella Falco
