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Una storia a più mani
BIMED: UNA COLLABORAZIONE EFFICACE
Un’opportunità per essere scrittori e realizzare un romanzo

Ogni anno gli alunni della sezione IPSSAR del convitto Bonghi partecipano al progetto Bimed per promuovere la scrittura creativa, che vede coinvolti alunni coinvolti che si cimentano nella scrittura a staffetta per avere alla fine la possibilità di scrivere una storia a più mani a partire da un incipit e in collaborazione con alcune scuole d’Italia in cui ciascuna scrive un capitolo.
In questo progetto sono coinvolte circa mille scuole in un anno. L’incipit di quest’anno si basa sull’articolo 32 della Costituzione Italiana.
Il tema è Gira il mondo gira, ossia la capacità che ha il mondo di andare avanti a prescindere da noi, che, però nel nostro piccolo, possiamo comunque orientare il suo girare nel verso giusto, che è, poi il verso del bene, del futuro, del rispetto e dell’ambiente, della possibilità che abbiamo di condizionare l’evoluzione immaginando che la nostra vita e il nostro attraversare il mondo non siano in nessun caso deleteri per chi dovrà vivere dopo di noi.
Il nostro romanzo verte sull’articolo 32 della Costituzione: “la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”. Il titolo di questo romanzo è : Gaia e il suo spasimante segreto. Secondo le indicazioni di Mario Conte la storia si svilupperebbe tra Andrea che fa parte di una famiglia no-vax e l’esigenza di curare una sorellina. Si profilerebbe uno scontro fra due mondi opposti. La storia risulta avvincente e nel leggere i capitoli già scritti da altri non immaginavamo che si potesse inventare una storia così particolare declinata su questo articolo.
Quest’anno le nostre classi si sono cimentate a scrivere l’ultimo capitolo del romanzo.
A questo punto… possiamo solo augurarvi…buona lettura…

Andrea D’Antino,
Aurora Forte,
Leonardo Fabbiani,
Giulia Petrucci,
5C IPSSAR